COS'È LA CARDIOCHIRURGIA?
La Cardiochirurgia è la branca della medicina che si occupa della chirurgia al cuore e ai vasi sanguigni ad esso collegati. Si occupa anche di trapianti di cuore.
Il cardiochirurgo può operare con interventi a cuore aperto o tramite piccole incisioni tra le costole, meno invasive.
Per diventare cardiochirurgo, è necessario possedere la laurea magistrale in medicina e chirurgia, successivamente all'abilitazione tramite esame di stato e iscrizione all'ordine dei medici, si prende la specializzazione presso la scuola universitaria di cardiochirurgia.
QUANDO RIVOLGERSI AD UN CARDIOCHIRURGO?
Generalmente ci si rivolge ad un cardiochirurgo su indicazione del cardiologo, che ritiene la necessità di interventi chirurgici su pazienti la cui cura con altri trattamenti medici non si è rivelata abbastanza soddisfacente.
È necessario recarsi presso il cardiochirurgo anche per decorso post-operatorio.
Alcune ragioni per cui lo specialista ritine la necessità di intervento chirurgico possono essere:
- Trattamento dell'aneurisma dell'aorta
- Asportazione di tumori
- Trapianto di cuore
- Inserimento di bybass
- Riparazione o sostituzione di valvole cardiache
HAI I SEGUENTI SINTOMI?
La sintomatologia può farsi più presente man mano che una patologia diventa grave, per questo è necessario, se si sospetta per vari motivi di poter essere soggetto a malattie cardiache, di farsi controllare costantemente, specialmente nell'età compresa fra i 40 e i 70 anni.
I segnali possono essere diversi come il dolore al petto, l'affanno in caso di insufficienza valvolare, l'incapacità del ventricolo di contenere il sangue che riceve, oppure:
- Mal di stomaco
- Dolore al braccio o al torace
- Palpitazioni e ansia
- Vertigini, svenimenti
- Gambe gonfie, o pesanti
- Emicrania
- Formicolio
Molto importante è non sottovalutare eventuali sintomi e comunicarli al medico di medicina generale, che saprà indirizzare il paziente verso lo specialista del cuore.
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